IL “PANE DELL’INVERNO FRIULANO”: LA TRADIZIONE AD ALTA TECNOLOGIA CON ESMACH

Da nord a sud, sono davvero tante le prelibatezze che ben caratterizzano ogni regione del nostro Paese, soprattutto quelle legate al mondo dell’arte bianca. E dopo aver percorso quasi tutto lo stivale, dalla Lombardia alla Puglia, passando per l’Umbria e navigando fino alla Sardegna, a bordo di Esmach, non possiamo non parlare del Friuli-Venezia Giulia, terra che si distingue per la sua ricca e variegata cultura culinaria.

Fra le ghiottonerie più famose di questa regione, primo in assoluto il cosiddetto Pan di Frizze, che ha origini molto antiche e affonda le sue radici nelle tradizioni contadine. Si tratta di un pane dal sapore rustico e dalla consistenza croccante e gustosa. Nello specifico, il suo è un impasto assai variegato, che comprende un mix di farina e segale, uova, burro, lardo, sale, lievito acido e ciccioli di maiale. Ed è proprio da questi ultimi che deriva il nome di questo tipico pane friulano. La sua specialità, inoltre, consiste proprio nella lunga conservazione: conosciuto anche come “pane dell’inverno friulano”, il Pan di Frizze viene generalmente tagliato a fette spesse, che vengono fatte essiccare all’aria aperta fino a raggiungere la giusta croccantezza. Dopo essere diventato “scricchiolante”, il Pan di Frizze è, dunque, pronto e può essere grigliato, tostato o semplicemente servito a bruschetta, con olio evo, pomodorini, aglio e basilico.

Il metodo di lavorazione del Pan di Frizze friulano è semplice e artigianale. Tuttavia, l’industria 4.0 ha rivoluzionando i processi di lavorazione dell’arte bianca e i maîtres friulani che vogliono lavorare solo di giorno, velocizzando e aumentando la produzione, hanno scelto di affidarsi a noi di Esmach Ali.

Grazie alla sua tecnologia avanzata, le attrezzature per la panificazione e la ristorazione taggate Esmach permettono di ottimizzare i tempi di lavoro e risparmiare in bolletta. Per realizzare Pan di Frizze quanto più fedeli possibili alla tradizione del Friuli-Venezia Giulia, in un laboratorio che si rispetti, non potranno di certo mancare alcune indispensabili apparecchiature, come l’impastatrice SPI "AI", la cella di fermalievitazione a tecnologia Climother, il forno elettrico componibile a più camere, e tanti altri validi e innovativi prodotti.

Insomma, che sia inverno o estate, il Pan di Frizze è immancabile sulle tavole dei friulani, così come l’attrezzatura Esmach è ormai indispensabile per i forni friulani, e non solo, per rivivere il suo rustico e arcano sapore!