DALLE MONTAGNE UMBRE L'ANTICA TRADIZIONE DEL PANE DI STRETTURA
In Italia abbiamo diverse varietà di pane, derivanti dalla tradizione di ogni Regione o comunità: dal pane di Altamura alla ciriola romana, passando per la Garfagnana e il suo tipico pane di patate.
In questo articolo andiamo in Umbria, una Regione che vanta una tradizione antica che vale la pena conoscere! Presso il comune di Spoleto, si trova una frazione che si chiama Strettura. Una delle caratteristiche locali consiste nella preparazione del cosiddetto “pane di Strettura”. Ma com’è fatto?
Il pane di Strettura è prodotto solo con ingredienti naturali: farina di grano tenero, lievito naturale, lievito di birra, sale, cereali e acqua purissima delle sorgenti.
Questo tipo di pane si inserisce nel filone dei pani della tradizione religiosa: dopo aver ottenuta una pagnotta ben lievitata, infatti, si è soliti tracciare una croce segno di devozione, ma anche indice di lievitazione.
Inoltre, il pane di Strettura si distingue per la lavorazione tutta manuale del panetto, che avviene seguendo le usanze antiche. Tuttavia, con l’avvento della tecnologia 4.0 applicata anche alle apparecchiature per l’impasto e la cottura dei panificati, la tradizione ha incontrato l’intelligenza artificiale per un connubio eccezionale!
In particolare, parliamo di Esmach Ali che da più di cinquant’anni è azienda leader a servizio dei professionisti dell’arte bianca grazie alle sue attrezzature per la panificazione innovative e di qualità.
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