La storia

Esmach nasce nel 1968 come Esperia Macchine, azienda di reazione e realizzazione di soluzioni per la panificazione.
L’impastatrice a spirale e la spezzatrice volumetrica sono le le prime macchine realizzate e subito diventate delle vere innovazioni tecnologiche nel settore.
Negli anni ’80 l’azienda si evolve e cambia marchio: Esperia Macchine diventa Esmach per favorire l’ulteriore sviluppo nei mercati internazionali, con la vendita di linee industriali per la panificazione.
Nei primi anni ’90 Bongard, storico ed indiscusso leader in Francia nella fabbricazione di forni, identifica Esmach come il Partner affidabile in grado di sviluppare la presenza sul mercato italiano dei suoi forni legandosi così a questa con un accordo di distribuzione incrociato.

Esmach oggi

Esmach è oggi parte del Gruppo ALI, una delle più interessanti realtà mondiali specializzate nella progettazione, realizzazione e fornitura di macchinari e soluzioni per il Food Delivery.
Innovazione, “miglioramento continuo”, standardizzazione sono i driver dei processi di Esmach, dalla qualità di prodotto al servizio al cliente, reinterpretando la filosofia Kaizen (Kai=cambiare; Zen=meglio). Questo metodo, adottato, applicato e collaudato in tutti gli ambiti produttivi, suggellato con l’acronimo “EKPS” (Esmach Kaizen Production System) è identificabile con l’omonimo logo presente nelle varie realtà aziendali. Il logo sintetizza il miglioramento forte e stabile raggiunto attraverso l’applicazione dei PDCA, ossia le quattro fasi del ciclo di Deming che portano ad identificare ed eliminare tutto ciò che non è valore, ovvero spreco.

Il nostro credo

La nostra filosofia

“In People and Mother Dough we trust”,

questa è la filosofia di Esmach che prevede la continua innovazione di prodotto, di qualità e di servizio, il tutto mantenendosi fedele ai sani principi del saper fare artigiano fatto di persone e passione.
Il nostro simbolo è antico ed evocativo: si ispira alla simbologia dello Yin e Yang orientale, e in chiave moderna rappresenta in modo dinamico la risoluzione del problema, grazie all’accerchiamento e al movimento “globale” delle due forze.
Esmach unisce infatti e amalgama in modo armonico freddo e caldo, rotazione, completezza, equilibrio e vita. Immediato è il riferimento al movimento circolare dell’impastatrice, ricordando anche il movimento dei fluidi e della materia all’interno dei nostri macchinari.
Allo stesso tempo comunica i nostri valori e obiettivi esprimendo l’efficacia dei macchinari e la loro capacità di conservare le caratteristiche dei prodotti impastati e lavorati, la tenacia e la reattività dei nostri uomini.